Come un angelo nascosto
riponi i tuoi sogni
e dispogli il mondo
in ignoti fantasmi.
Brilla la vita che ti è accanto,
sai che è poca cosa
e la ritrovi in pianto.
La gioia trascorsa
morde il cuore,
quell’alma pura
che riconsegni a Dio
ogni volta che muore.
Pudica ninfa,
stanca e fuggiasca,
t’avvolge l’amarezza.
Mentre pieghi la testa,
una voce assidua scuote la polvere
nei sentieri della memoria.
Dipinto di Elzabieta Mozyro