La morte d’un giglio

Guardò il cielo,
e si affidò al profumo
della terra,
sul calvario d’una foglia,
nella veglia d’uno stelo
giallo.
Ed implorò alle stelle
di sbocciare in ogni seme,
affinché la grazia
del suo fiore,
germogliasse oltre il tempo,
fino ai petali del Sole.
E in un soffio di silenzio
cadde su uno specchio azzurro,
con il fusto nell’immenso,
e la vita rinchiusa
nel suo bulbo.

Dal libro “Impronte digitali

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