Non bastano le stelle
a scaldarti la pelle:
il buio bisbiglia
tra le nude stanze,
e il silenzio si specchia
in tutte le cose,
si rivela in quello che giace.
Con le mani abbracci con forza
l’assenza,
ed il nulla spalanca la porta
al domani,
t’affida il giorno
nella sua intermittenza,
affinché l’eterna dimenticanza
non riposi tra le croci
della sera.