Il mio nuovo libro: Portali

Entra

Come soffio d’un sogno,
appoggiato all’eclissi
del sonno.
Là fuori è un mondo
di sale:
una spirale ineffabile
che lacrima e fa solo
male;
una commedia irreale,
con la faccia di vetro
e le braccia di spine.

Ed io posseggo la chiave,
il ricordo esiliato alle ore,
ché vede la storia di tutti
gli umani
meritevoli di capolavori.

Entra

Nel portale che non t’assomiglia,
che realizza il pensiero
d’inchiostro,
annientando la vita.

Questa è la mia dimensione,
dove regna la luna incorporata
in un raggio di Sole.
In questo spazio rivedo
in altre forme ciò che ho perduto,
e quel che mi resta,
lo trasformo in una leggera brezza
che mi porta solo dove voglio andare,
sia ai confini del mondo,
sia oltre ogni temporale.

Il mistero è il suo vero portale,
dove l’eterno ha tante risposte,
e su ogni gradino che scalo,
scelgo il ricordo più familiare.
Ed ogni ombra, ogni sospiro,
è il segreto del mio pensiero,
nel grande silenzio della poesia.

Una voce muta che nel silenzio racconta la vita

 

Introduzione “Tutta la vita”.

Questo libro simboleggia l’istinto che m’opprime, l’incognita creativa della mia mano. Non sempre ne sono protagonista, ma rappresento comunque una presenza ad effetto altrui, che ad ogni episodio proietta e realizza un nuovo modo di vedere il mondo. Scrivo da diversi anni: un libero sfogo per dimenticare il pensiero.

Chi ha letto i miei lavori precedenti, sicuramente si è fatto un’idea su di me, e della mia personalità irrequieta. Vivo nell’astrattezza, poiché, ciò che fa di me un’estranea, permette di riconoscermi nella poesia.
Amo la verità, il lungo viaggio che l’attraversa: credo sia l’unica strada esatta per ogni mossa sbagliata sul cammino della coscienza.
Vedo scorrere la vita… a volte mi sembra di vedere anche quanto mi resta, perché vivo spesso di visioni, dove io non sono altro che tormento e disperazione.

Nulla del mio essere intendo cambiare, né per chi è al mio fianco né per chi ho perduto, nello stesso tempo, allo stesso modo. Di me resta ciò che ero e sono… tutta la vita.

 

Dimmu Borgir Live

Sono da sempre un’appassionata di Metal Estremo.
In molti ritengono questo genere come pura e semplice blasfemia, e quindi da boicottare senza remore.

Tuttavia, credo sia impossibile non apprezzare una simile performance dal vivo. I Dimmu Borgir sono di sicuro una delle più spettacolari band di Black Metal Sinfonico, se non la migliore.

Chi si ritiene amante della buona musica, non può fare altro che rimanerne incantato.

Ringraziamenti

Ringrazio con tutto il cuore coloro che hanno acquistato e apprezzato i miei libri.

Uno speciale ringraziamento ai lettori occasionali, i quali mi danno motivo di continuare a pubblicare nuove opere.

Immagine correlata
Grazie di cuore.

 

 

Io e me (Introduzione del mio nuovo libro “Ryan”)

Fingere di essere qualcun altro, alle volte comporta la creazione di una vera entità a parte. È stato così per me, quando ho indossato per la prima volta i panni di Ryan.
Ryan ha preso vita grazie alla mia voglia di interpretare qualcun altro, con l’obbiettivo di ricercare ispirazioni al fine di scrivere nuove poesie, sperimentando stili diversi, rimanendo nell’anonimato. È stato un successo per me e l’esistenza di questo libro ne è la prova.
Decisi di iscrivermi con lo pseudonimo Ryan in diversi siti letterari, pubblicando le prime poesie. Cominciai a ricevere elogi da persone che non hanno mai apprezzato le opere scritte dalla mia vera identità. Per questo motivo donai a Ryan un po’ della mia personalità creativa, al fine di renderla molto più simile a me, dando vita ad un personale esperimento sociale. Con mia grande sorpresa, le stesse persone che avevano ignorato volutamente le opere di Angela Albano, non risparmiarono complimenti ai lavori di Ryan, nonostante il fatto che, artisticamente, la similitudine fosse ormai palese. Questo mi fece capire per la prima volta che il mondo letterario virtuale è composto per lo più da simpatie e antipatie personali, tralasciando quasi del tutto l’arte, la quale dovrebbe rappresentare la priorità principale. Ryan viene tutt’ora trattata in modo imparziale, perché sconosciuta ai più; al contrario, Angela Albano, riceve trattamenti di favore o sfavore, a seconda dei sentimenti delle persone che la circondano.
La soddisfazione più grande è arrivata quando Ryan ha cominciato a ricevere elogi da una donna che si appropriò di una mia poesia, spacciandola per sua; quando fu scoperta, iniziò a fare commenti di spregio nei confronti dei miei lavori… cosa alquanto stupida, dato che la ladra aveva rubato uno di quelli.
Ora, quella “signora”, continua ad apprezzare la mia identità sconosciuta, cosa che mi diverte non poco. Immagino che questo libro cambierà magicamente in peggio la sua opinione nei confronti di Ryan… lo ammetto, provo piacere un po’ sadico al pensiero.
Tutto questo è molto triste, perché è sintomo di un calo vertiginoso della qualità e della sincerità del mondo letterario emergente, dato che in esso è convenevole essere amici o nemici di nessuno, se si desidera ricevere critiche costruttive o sincere opinioni.
Ryan finora mi ha donato molte soddisfazioni: impersonando una sconosciuta con identità palesemente fittizia, ho comunque riscosso ciò che volevo ottenere.
Pur avendo la consapevolezza che questo libro svelerà la vera identità di Ryan, non sono intenzionata ad “ucciderla”, perché ormai fa parte della mia natura, ed è un’ottima musa ispiratrice che mi aiuta a comporre opere alternative. Posso affermare, quindi, che Ryan esiste: è molto più vera di tante altre identità che affermano di essere reali.
Concludo con uno speciale ringraziamento ai miei lettori più accaniti, sperando che possano apprezzare Ryan allo stesso livello di quanto apprezzano Angela Albano. In fondo, durante il mio lungo viaggio nel mondo della letteratura, lei c’è sempre stata.

Tutta la vita (il mio nuovo libro)

tutta-la-vita-copertina

 

In questo libro è racchiusa in metafora tutta la materia di cui è composta la vita, i suoi punti più luminosi, e quelli più oscuri. Inoltre, molte opere narrano di come le radici di un’esistenza restino invariate nel tempo, nonostante vengano sottoposte ad insidiose prove atte a deformarle.

Enigma

Le poesie contenute in questo libro, rappresentano l’abisso dell’anima che le ha composte. Alcune mostrano apparente semplicità di comprensione, altre risultano ardue da forzare, come porte di castelli le cui chiavi sono andate perdute. Non sono opere che raccontano la quotidianità in modo superficiale, ma narrano qualcosa di molto più profondo.