Lingue bellicose
che sgozzano follie,
acute elevano cori
mutando in sincronie.
Respingono le fedi,
uccidono gli dei,
e come farisei
incendiano cortei.
Tramutano un principio
fuggendo dalla fine.
Aizzano alla lotta
restando sul confine.
Per puro opportunismo
inneggiano al razzismo.
Son la vigliaccheria
mista alla codardia.
Immagine di Alexander Jansson