Contai le sue lacrime
una ad una,
ed udii i suoi singhiozzi
come musica gaia.
Infierii nella mente
fino al silenzio,
ed il suo viso bianco sparse
sangue.
Col suo morire
la mia vita non ebbe
respiro,
ed il mio essere
fu lasciato all’ignoto
con rimozione lenta,
per apprezzarne a fondo
il rimpianto.
Dal libro “Luce Nera”
Sculpture Scott Schmidt (Memories)
Archivio mensile:Giugno 2021
Quasi vero
Si rivela, il giorno,
tra il miracolo della primavera,
e resta a guardare l’alba
con il fiato sospeso,
dove la luce risorge alla vita.
Non v’è mistero tra i canti
del cielo,
tutto diviene nitido…
sembra quasi vero.
sembra quasi vero.
Dipinto di Freydoon Rassouli
41/05/2021