Accarezzi…

… la nebbia,
gli inverni,
i sentieri di vita.
Le folate di vento
spengono i lumi
del dolore.
Tu, non torni,
non ascolti e t’arrendi.
Felicemente dimentichi
il mondo…
respiri, lassù.

In questa brezza leggera,
percepisco il tuo silenzio…

Dal libro: Memorie distorte

Così

Come il respiro
che riscalda il freddo
di una stanza.
Qualcuno che bussa ad una porta
mai aperta.
Il silenzio che suona
una musica mai composta.
La lontananza
che tocchi con mano,
fino a baciarla.

Dal libro: Memorie distorte.