Questa mattina è accaduta
tante volte,
mi spia su un filo
d’aria,
come fossi io a guardarmi
tra le dita.
La vita è ferma a leggere
il giorno,
e gli uccelli fuggono via
verso una nuova solitudine.
La voce del Sole raggiunge
le pietre come una pioggia
luccicante,
ed il freddo resta in silenzio
ad un caldo sentire.
Io non sono lontana,
e mi tengo per mano fino
a notte,
fino a che il mio respiro
trovi spazio tra le foglie.
Dal libro “Luce Nera”
Dipinto di Svetlana Vorobyeva