Dov’è mamma?
Disse qualcuno prima
del sonno con Dio.
Gli angeli piansero
fiori bianchi,
e l’inverno, tremando,
d’un sole immenso
ricoprì ogni piccolo sasso,
fino a sconfinare il cielo…
fino a questa distanza.
Dal libro “Impronte digitali“
Archivio mensile:Gennaio 2020
Il pozzo nero
Chissà se Dio conosce
il pozzo nero,
dove quello che ha creato
è viscido, ma si sposa
egregiamente con l’umano.
Ed il cupo del mattino,
nella barba si rannicchia
come fosse uno straniero
trapassato.
Solo il gelo conosce
questi passi malandati,
quando rompe a sangue
i piedi, e bacia ginocchia
collassate.
Chissà se l’addio, con questa carne
gli è bastato;
e mentre cedo, non sento più le mani,
tra uno spasmo che mi ruba
anche il respiro.
Dal libro “Portali”
Dipinto di Angelo Graziano
Le tue parole
Finalmente è uscito l’ebook della nuova antologia di Pagine Edizioni, dove le mie poesie sono presenti insieme a quelle di altri bravi autori.
Non ti vedo
L’ultimo giorno d’estate,
il Sole negli occhi si distende
lieve e raccoglie sospiri.
Penso alla luna svanita
nel cielo,
ma la notte è così lontana
dal nero,
che la vita cade in un solo
pensiero…
non ti vedo.
A Penny
Dal libro “Impronte digitali“