C’è solo un posto
dove il pensiero è fisso:
un luogo assente,
sgombro dai giorni,
dalle attese che ne affollano
la mente.
Sempre presente, osserva l’istante
oltre lo sguardo…
e quando mi vede,
l’iride insonne non chiude
la palpebra,
ma trema di pianto.
C’è solo un posto
dove il pensiero è fisso:
un luogo dove tutto diviene
ad ogni atto visivo;
un globo privato che s’apre
alla forma di te,
insieme ad un io.
Immagine di Amy Judd
Dal libro “Impronte digitali“
Sembrava un brusio
quel miagolio,
un piccolo verbo
ad un cenno di sguardo,
per dirmi:
son qui, regalami il mondo.
Ed io ero là,
per amare il tuo giorno,
il bisogno sfuggente
d’un ritmo dal cuore
profondo.
Sembrava un saluto
di pochi secondi…
ed io aspetto il tuo amore
con un arrivederci.
Al mio caro Capoccione
Morto il 26/09/2019
Non piangete per me;
se la terra m’assorbe
non vivo di morte,
ma resto in quei volti
che ancora riflettono
un corpo senza respiro
e colmo di luce.
È un mistero l’incanto del buio:
non so dove sono,
e v’aspetto nell’unico posto sicuro.
Non so dirvi che cosa è accaduto:
questo tempo non ha sofferenza,
proclama un eterno fatto
di gioia e speranza.
Non piangete per me;
dormo accanto al passato,
nell’attesa di un nuovo futuro…
per ritrovarci ancora insieme,
senza dolori, né lacrime,
né pene.
A mio padre.
30/06/2015
Anche la notte ne invidia
il manto,
poiché, allo specchio,
riflette un sogno dal sangue
caldo.
15/09/2019
… c’è un piccolo spazio
sporco,
dove un traffico felino
s’adagia al vento.
Nelle attese,
tanti graffi conducono
ai rifugi,
e ad ogni miagolio,
si distinguono colori
che barattano con prede
o con un cenno di saluto.
E quando si fa sera,
tutto tace in un riverbero
lontano,
ed il luogo malandato
è un immobile teatro
che rivela il suo vissuto.
Dal libro “