Le note di un angelo

Sogno in un pianto,
mi perdo tra le note di un angelo.
Scivolo già nel ricordo,
e la tua voce attraversa
la vita, la mia…
mi raggiunge in poesia.

Follia, cullare visioni,
stringere notti nere,
baciare il suono d’una canzone.

Una perfetta esibizione.

Musica, che trovi radici
fra le teorie della carne,
nella veglia del flusso
del mio sangue.

Sei l’essenza che m’avvolge,
l’euforia che dilaga ai confini
degli echi, nelle sinfonie dei tramonti.

Nei ritorni

(Dedicata)

E se domani

…svanissero le paure,
resterebbe il terrore d’averti posseduto.
Cos’è stato degli anni felici?
Ora sembrano ombre maligne,
premeditate all’intento
di soggiogare un futuro tranquillo.
Ed io ricordo,
e tu dimentichi così facilmente.
La follia trascura gli ultimi fantasmi,
là, dove un tempo l’amore
fu sfacelo e sentimento.

Mezza luna

Mi specchio a metà
in una piena certezza,
saziando gli angoli
di una luna che basta.
Aspetto,
taccio alla notte sincera
che torna ogni sera.
Mi svesto in questo silenzio
che sembra preghiera.
Mi cullo al domani
per riempire un risveglio
di luna intera.